57 imbarcazioni d’altura e 40 derive sono scese in acqua per la V edizione del “Bari in vela”. Mare poco mosso e un vento oscillante tra maestrale e tramontana sui 15 nodi di intensità alla partenza (sceso fino a 8 agli arrivi) hanno accompagnato gli equipaggi che hanno deciso di partecipare alla manifestazione organizzata dal Circolo della Vela di Bari. Tante le imbarcazioni di altura che hanno accolto a bordo amici e persone che avevano chiesto la possibilità di partecipare alla regata per provare l’emozione di vivere il mare. Tante anche le famiglie con bambini.

“Bari in vela non è solo una manifestazione sportiva ma anche una bella veleggiata per tutti. La manifestazione può dirsi assolutamente riuscita nel suo obiettivo primario – ha commentato il presidente del CV Bari, Simonetta Lorusso -. Volevamo ricucire il rapporto tra la città e il mare e ci siamo riusciti. Tanto che, per il prossimo anno, tra i programmi del circolo c'è quello di mettere a disposizione di un numero ancor più alto di cittadini la possibilità di imbarcarsi e partecipare alla manifestazione".

E poi i delfini. Una piccola famiglia composta da cinque elementi ha attraversato il campo di regata fermandosi a giocare vicino a qualche barca fortunata e aumentando lo spettacolo per i partecipanti. In mare anche l’Associazione scuola cani salvataggio nautico di Bari con cinque unità cinofile brevettate e operative a bordo di un gozzo, pronte a intervenire in caso di necessità. E non è mancato chi ha scelto di organizzare anche il pranzo a bordo con panzerotti, focaccia, arancini e pasta al forno pronto all’uso in caso di ritardo nel tagliare la linea di traguardo.

Alla regata ha partecipato anche “Ghita” con un equipaggio misto in cui si inserivano quattro utenti del Centro di Salute Mentale di Bari a conclusione di un progetto terapeutico riabilitativo attraverso l'attività velica. A bordo di “Apollonia” (CV Bari), invece, un equipaggio composto esclusivamente da due over 80. A fare da skipper l’85enne Franco Sisti, armatore e timoniere, accompagnato dall’88enne Aldo Lapenna nel ruolo di prodiere. La dimostrazione che lo sport della vela è uno sport per tutte le età.

Non solo competizione, quindi, ma anche solidarietà condite dalla voglia di passare una bella giornata in mare.
Ma veniamo adesso alla parte più sportiva. Tre classi di competizione per le derive: doppio, laser e optimist, con un campo di regata di 3,5 miglia circa allestito nella parte bassa del lungomare Sud di Bari. Sei invece i raggruppamenti per l’altura.
La prima a tagliare il traguardo tra i grandi sul percorso a boe fisse di 9.5 miglia allestito dal comitato di regata è stata “Neo Poliba”. L’imbarcazione del Politecnico di Bari, con a bordo 12 persone tra cui anche studenti, ha tagliato il traguardo in 1h e 41minuti conquistando il trofeo Assonautica destinato al primo assoluto in tempo reale e classificandosi al primo posto nella categoria “Echo” (imbarcazioni tra 12.51 e 13.50).

LE CLASSIFICHE GENERALI CON TUTTI I VINCITORI PER ALTURA E DERIVE

ALPHA (imbarcazioni fino a 8.50mt)
1° “Extravagance” di Luigi Pannarale (Cus Bari)
2° “Yellow Bee” di Andrea Algardi (CN Bari)
3° “Piccolo Diavolo” di Ferdinando Capobianco (LNI Bari)

BRAVO (imbarcazioni tra 8.51 mt e 10mt)
1° “Pervinca” di Cosimo Ostuni (LNI Monopoli)
2° “Faust x 2” di Michelangelo Bonvino (CN Bari)
3° “Gioia Mia” di Pippo Orsini (CV Bari)

CHARLIE (da 10.1 mt a 11.20 mt.)
1° “Anda Ya” di Valter Campanile (LNI Bari)
2° “Max” di Massimiliano Santoro (CV Bari)
3° “Wild Spirit” di Camillo De Palma (Cus Bari)

DELTA (da 11.21 mt a 12.50 mt)
1° “Polyann” di Attilio Guarini (Cus Bari)
2° “Cigno” di Vincenzo D’Addario (CV Bari)
3° “Eleni” di Francesco Lorusso (CN Bari)

ECHO (da 12.51 mt. A 13.50)
1° “Neo Poliba” di Eugenio Di Sciascio (Cus Bari)
2° “Menzoniero” di Guido Milella (LNI Bari)
3° “Larouge” di Davide Degennaro (CV Bari)

“GOLF” (da 15.01 mt a 17.50 mt)
1° “Ginger two” di Elio Vulpis (CV Bari)

DERIVE
DOPPIO (420, 470 e 29er)
1° Marco e Luca D’Arcangelo (LNI Bari) con il 470
2° Fabrizio Salatino e Andrea Diloreto (CV Bari) sempre con il 470
3° Nicolò De Frenza e Gianvito Caldarulo (LNI Bari) con il 420

LASER
1° Ciro Basile (CV Bari) con il laser radial
2° Angelo Ostuni (CV Bari) con il laser standard
3° Martino Pettini (CV Bari) con laser 4.7

OPTIMIST
1° Matteo Catalano (CV Bari)
2° Marco Corrado (CV Bari)
3° Gianluca Capezzuto (CV Bari)

La premiazione di "Bari in Vela", che si svolge sempre in un clima particolarmente festoso, incoronerà i vincitori sportivi nella sede del Circolo della Vela Bari al Molo Borbonico il 29 settembre 2016 alle ore 20. Saranno premiati i primi tre classificati di ogni raggruppamento. Nella stessa occasione, tra tutti gli iscritti che hanno effettivamente partecipato alla regata, ci sarà anche l’estrazione del prestigioso montepremi messo in palio dagli sponsor.